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Online i papers del convegno Ordini Regolari e società civile in Piemonte fra XVI e XIX secolo | Torino, 3-5 Luglio 2014

Dal 3 luglio al 5 luglio si è tenuto presso il Castello del Valentino, sede del Politecnico di Torino, e presso l’Archivio di Stato di Torino il convegno internazionale: Ordini Regolari e società civile in Piemonte fra XVI e XIX secolo.
In questa pagina sono disponibili con licenza Creative Commons i contributi di molti partecipanti. Nel corso delle 3 giornate sono stati presentati e discussi con studiosi provenienti da Francia, Spagna, Inghilterra e Italia, e con rappresentanti delle Soprintendenze, del Ministero, delle Regioni, delle Diocesi e degli Ordini Religiosi, gli esiti della ricerca condotta dal gruppo CRESO – Religious orders and civil society in Piedmont, (1560 – 1860).

 
   
  Programma Convegno: brochure pieghevole | Programma Convegno: formato A4
Programma - 5 luglio: cartolina
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Il convegno si è articolato in quattro sessioni:

I. Le fonti per lo studio degli ordini regolari.
Lo studio degli ordini regolari in Piemonte si scontra con una forte dispersione documentaria e con la necessità di incrociare l’analisi di fonti interne agli ordini stessi e quella della documentazione prodotta dalle istituzioni esterne: l’idea che ha ispirato il progetto è stata quella di studiare il convento come unità di base, prendendone in considerazione la natura composita. Occorre verificare quanto tale ipotesi trovi conferma nei singoli percorsi di ricerca.

II. Lo scambio di risorse materiali e simboliche.
L’investimento devozionale rappresentato dagli ordini religiosi ha influito non soltanto sulla produzione di oggetti e di beni immobili : esso ha determinato, da una parte, l’accumulazione o dissoluzione di patrimoni, dall’altra parte, ha contribuito a diffondere sistemi simbolici e devozionali dal forte impatto emotivo. In tal senso, i conventi si configurano come soggetti al centro di un ciclo di produzione e di scambio di risorse che coinvolge oggetti e luoghi, ma anche configurazioni sociali, pratiche cerimoniali e devozionali legate a contesti locali.

III. Il patrimonio dei regolari nella storia del territorio e della città.
Gli ordini religiosi sono stati fra i protagonisti delle trasformazioni urbane e territoriali nel Piemonte di età moderna: essi si trovavano al centro di un complesso sistema di proprietà fondiarie e immobiliari, sulle quali era diretto un numero crescente di risorse, secondo dinamiche di investimento che occorre approfondire. Uno degli obiettivi della ricerca è quello di identificare i caratteri peculiari nella dislocazione e nell’architettura dei conventi, anche in relazione a modelli normativi e alla geografia urbana degli ordini regolari.

IV. Gli ordini religiosi e il loro patrimonio. Riorganizzazione, memoria storica e ricerca.
Da qualche decennio è in atto l’accorpamento delle province storiche degli Ordini con conseguente chiusura di conventi e contestuale trasferimento dell’arredo mobile, degli archivi e delle biblioteche. Benché simili spostamenti abbiano non di rado dimensioni molto vaste, essi sono spesso repentini e affidati alle forze di pochi. La sessione intende aprire una riflessione sulle strategie utili all'inventariazione, schedatura e gestione di un tale immenso patrimonio (anche architettonico) invitando a partecipare interlocutori diversi: i responsabili degli ordini religiosi e quelli di molte istituzioni che potrebbero essere coinvolte a vario titolo (Ministeri, Soprintendenze, Regioni, Comuni, Diocesi, Università).

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Programma e Papers - Giovedì 3 luglio 2014 - 14.30
Politecnico di Torino, Castello del Valentino, aula 10V (ex-sala audiovisivi)

Saluti e Apertura dei Lavori
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Comitato Scientifico CRESO
Erica GAY (Regione Piemonte - Respeonsabile del settore Ricerca, innovazione e competitività)
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I. LE FONTI PER LO STUDIO DEGLI ORDINI REGOLARI

Elisabetta LURGO (Torino, Fondazione 1563), Percorsi fra le carte: le fonti per una storia dei monasteri femminili nel Piemonte di età moderna. paper_Lurgo.pdf

Guido MONGINI (Progetto CRESO), Le fonti per la storia dei collegi gesuitici nel Piemonte orientale: aspetti e problemi. paper_Mongini.pdf

Daniela SIMONE (Progetto CRESO), La diocesi di Vercelli: Presenze, stime, identità. paper_Simone.pdf

Paola MANCHINU (Progetto CRESO), Fonti per lo studio degli Agostiniani della Congregazione dell’Osservanza di Lombardia in Piemonte. paper_Manchinu.pdf

Antonella PERIN (Progetto CRESO), Tra centro e periferia: fonti per la conoscenza dell’architettura degli insediamenti dei Francescani osservanti nel Piemonte orientale attraverso il caso studio del convento di Sant’ Antonio di Casale Monferrato. paper_Perin.pdf

Soledad GÓMEZ NAVARRO (Universidad de Cordoba), Entre el historiador y el pasado: fuentes para el estudio del monacato femenino en la España moderna. Origen, luces y sombras de un apoyo historiográfico indispensable. paper_Gómez Navarro.pdf

Beatrice CIRULLI (Università Roma Tre), Dell'antichità e della nobiltà di un luogo. La pittura medievale nelle cronache e nelle istorie degli ordini mendicanti (XVI-XVIII secolo). paper_Cirulli.pdf

Maddalena VAZZOLER (Università di Genova), Fonti per la storia della soppressione degli ordini religiosi a Genova tra fine Settecento e primo Ottocento. paper_Vazzoler.pdf

Francesco RONCO (Università di Pisa), Le fonti inquisitoriali come chiave di accesso al mondo dei regolari. paper_Ronco.pdf

DISCUSSANTS: Silvia EVANGELISTI (University of East Anglia), Antonella GIOLI (Università di Pisa), Clément LENOBLE (CNRS - UMR 5648-CIHAM, LYON)

Programma e Papers - Venerdì 4 luglio 2014 - 9.00
Politecnico di Torino, Castello del Valentino, aula 10V (ex-sala audiovisivi)

II. SCAMBIO DI RISORSE MATERIALI E SIMBOLICHE

Giusi Andreina PERNIOLA (Progetto CRESO), La città che si dissolve. I conventi soppressi nuovo oggetto di scambio simbolico-materiale in una città della Francia napoleonica. paper_Perniola.pdf

Luca GIANA (Progetto CRESO), Le regole e le eccezioni. L'inchiesta innocenziana e i conventi nel Piemonte nel XVII secolo. paper_Giana.pdf

Roberto CATERINO (Torino, Fondazione 1563), “Trop proche du Louvre”. Il cantiere dell’Oratorio dentro i piani del Louvre, tra investimento devozionale e dinamiche di potere. paper_Caterino.pdf

Marco BATTISTONI (Progetto CRESO), Specializzazione e scambio di risorse: conventi e monasteri di Asti in antico regime. paper_Battistoni.pdf tabelle_Battistoni.pdf

Daniel-Odon HUREL (Unité de recherche CERCOR), Bilan historiographique concernant l'étude de l'histoire du monachisme à l'époque moderne (XVI-XIXe siècle).paper_Hurel.pdf

Benoist PIERRE (Université de Tours). Les réguliers et les pouvoirs séculiers en France au temps des guerres de religion, 1560-1630. paper_Pierre.pdf

DISCUSSANTS: Helen HILLS (University of York), Frédéric MEYER (Université de Nancy)

Programma e Papers - Venerdì 4 luglio 2014 - 14.30
Politecnico di Torino, Castello del Valentino, aula 10V (ex-sala audiovisivi)

III. IL PATRIMONIO DEI REGOLARI NELLA STORIA DEL TERRITORIO E DELLE CITTÀ

Andrea PENNINI (Progetto CRESO), I Regolari e la Restaurazione, una dinamica politica. paper_Pennini.pdf

Marco BATTISTONI (Progetto CRESO), Patrimoni, immunità, giurisdizioni: le abbazie piemontesi dell’età moderna. paper_Battistoni.pdf appendici&tabelle_Battistoni.pdf

Daniela FERRERO (Politecnico di Torino), Le proprietà immobiliari dei Regolari a Torino tra Restaurazione e soppressioni ottocentesche. paper_Ferrero.pdf

Edoardo PICCOLI (Politecnico di Torino), Accumulazione dinamica e controllo dello spazio. Proprietà urbane degli ordini a Torino tra perequazione e sussidio. paper_Piccoli.pdf

Preston PERLUSS (Unversité de Grenoble), Monastic urban rental properties in prerevolutionary France. paper_Perluss.pdf

DISCUSSANTS: Fiorenzo LANDI (Università di Bologna), Pierre PINON (ENSA de Paris-Belleville, École de Chaillot, INHA)

Programma e Papers - Sabato 5 luglio 2014 - 9.30
Archivio di Stato di Torino, Piazzetta Mollino 1, Sala Conferenze

IV. GLI ORDINI RELIGIOSI E IL LORO PATRIMONIO. RIORGANIZZAZIONE, MEMORIA STORICA E RICERCA

INTRODUZIONE
Giovanni Romano (Professore emerito, Università di Torino)

ore 10.00

TESTIMONIANZE . GLI ORDINI RELIGIOSI E GLI ORGANI DI TUTELA

- Padre Carlo Moro, Agostiniani Scalzi (Liguria) relazione_Moro.pdf
- Fra Luca Isella, Frati Minori Cappuccini  (Piemonte) relazione_Isella.pdf
- Silvia Ciliberti (Direttrice della Biblioteca Provinciale dei Frati Minori Cappuccini del Piemonte) relazione_Ciliberti.pdf
- Massimo Bartoletti (Soprintendenza BSAE della Liguria) relazione_Bartoletti.pdf
- Antonio Braca (Soprintendenza BSAE di Salerno e Avellino) relazione_Braca.pdf

ore 11.30 - 11.45 - Pausa caffé

TAVOLO DI LAVORO E DISCUSSIONE
Modera Fulvio Cervini (Università di Firenze)

- Laura Moro (Direttore ICCD – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo) relazione_Moro.pdf
- Micaela Procaccia (Dirigente Servizio Tutela e Conservazione – Direzione Generale degli Archivi) relazione_Procaccia.pdf
- Mario Turetta (Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte) relazione_Turetta.pdf
- Patrizia Picchi (Regione Piemonte, Direzione Musei e Patrimonio culturale) relazione_Picchi.pdf
- Don Valerio Pennasso (Consulta Regionale per i Beni Culturali Ecclesiastici, Piemonte) relazione_Pennasso.pdf
- Fratel Lino da Campo (Presidente Associazione Vita Consacrata Piemonte Valle d’Aosta) relazione_da Campo.pdf

CONCLUSIONI
Antonella Gioli (Università di Pisa), Gelsomina Spione (Università di Torino) e Patrizia Zambrano (Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro”)

Ore 13.30 - Pranzo

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Comunicato Stampa per le: tre giornate di Convegno | Comunicato Stampa per il: giorno 5 luglio

 
 
 

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